giovedì 19 luglio 2012

Il compagno Napolitano, intercettato, 'motiva' tutto il suo disappunto...


http://www.leggioggi.it/2012/07/17/intercettazioni-napolitano-solleva-il-conflitto-di-attribuzioni/
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Il tutto in estrema sintesi...
"Nell'ambito di procedimento penale pendente dinanzi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Palermo, sono state captate conversazioni del Presidente della Repubblica nel corso di intercettazioni telefoniche effettuate su utenza di altra persona".
Così, tre giorni fa, il compagno presidente della repubblica, mediante decreto ad hoc da lui stesso sottoscritto, si è appellato alla Corte Costituzionale affinché 'risolva' la questione di illegittimità delle intercettazioni che lo riguardano, della loro acquisizione agli atti da parte della Procura e della loro divulgazione...
In buona sostanza, il compagno presidente richiama le Costituzione per rimarcare che "Le intercettazioni di conversazioni cui partecipa il Presidente della Repubblica, ancorché indirette od occasionali, sono da considerarsi assolutamente vietate e non possono quindi essere in alcun modo valutate, utilizzate e trascritte e di esse il pubblico ministero deve immediatamente chiedere al giudice la distruzione".
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.La notizia diffusa a mezzo comunicato stampa...
«Alla determinazione di sollevare il confitto, il presidente Napolitano è pervenuto ritenendo dovere del Presidente della Repubblica, secondo l'insegnamento di Luigi Einaudi, evitare si pongano, nel suo silenzio o nella inammissibile sua ignoranza dell'occorso, precedenti, grazie ai quali accada o sembri accadere che egli non trasmetta al suo successore immuni da qualsiasi incrinatura le facoltà che la Costituzione gli attribuisce».
Non sono bastati 3 giorni per digerire questo 'mattone': un gran bel rompicapo...
Ci vorrebbe qualche illustre letterato che 'traducesse' in parole comprensibili alla gente normale...
Sarà dalla parte della ragione, ma queste 'motivazioni' suonano più quelle di un Azzeccagarbugli che di un Capo di Stato...
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Ma ora basta con le farneticazioni.
Oggi, 19 luglio 2012, corre il 20° anniversario della strage di Via d'Amelio...
http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino

Ai grandi Uomini di Giustizia del passato, come Falcone e Borsellino (ma non solo...), straziati dagli attentati stragisti (di mafia ma non solo...), seguono oggi tutti quelli che hanno raccolto il loro testimone...
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-07-20/ingroia-inchiesta-politica-trattativa-063957.shtml?uuid=AbxVBgAG
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-07-18/amelio-perche-verita-torna-222933.shtml?uuid=Abl5E79F
C'è poi il compagno presidente a vegliare, forse meglio dire vigilare, su di loro...
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/463015/
«Stando affianco a quanti continuano l’opera di Borsellino», egli veglierà per  «scongiurare sovrapposizioni nelle indagini, difetti di collaborazione tra le autorità, e pubblicità improprie e generatrici di confusione»... Nessuno ha motivo di dubitarne...

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