mercoledì 20 marzo 2013

Con Grillo o senza Grillo...


Gli 'apparati' che hanno 'governato' in lungo e in largo il Paese negli ultimi quarant'anni, depredando e dilapidando risorse pubbliche, sono destinati a soccombere schiacciati da una crisi senza fine, dalle montagne di debiti accumulati e dalle catene di inarrestabili fallimenti di cui sono i principali artefici e responsabili.
.
Con o senza il 'contributo' di Grillo.
Grillo è un 'acceleratore' del processo... Una funzione importante oltre che unica in campo, di incisiva denuncia e reazione attiva a tutto quel mondo del malaffare...
Semmai deve solo prestare attenzione a non beccarsi addosso le macerie e le connesse responsabilità del crollo...
"Insopportabile una lenta agonia. Prima si arriva al fondo, prima si può sperare di risalire la durissima china" uno può sempre argomentare...
Gli Islandesi qualcosa del genere hanno fatto, anche se nemmeno lontanamente avevano da scrollarsi di dosso una 'dote' di ladri, parassiti e inetti al pari del Bel Paese...
Grimsson: IMF learned new lessons in Iceland
.
A meno che quegli stessi apparati non si attivino per imbastire una qualche forma di totalitarismo dove "tutti staranno benone e nessuno avrà motivo di lamentarsi"...
Un totalitarismo più spinto che soft, dovrà però essere...
I casi estremi da prendere a riferimento, in giro per il mondo, si trovano senza troppa fatica...
2013: 100% Genuine Comrades...

P.S. Centrano il problema, certi politici d'oltralpe esperti di finanza, quando identificano nell'Italia la maggior fonte di rischio per l'Eurozona. Ma passano per ingenui quando sembrano farne una mera questione di difficoltà nella formazione di un nuovo governo post-elezioni...
Swedish Finance Minister: Must Understand How Deep Europe's Crisis Is

Nessun commento: