mercoledì 26 marzo 2014

Il 'caro compagno' presidente, guida e luce per la casta e l'élite...


"Nessuno guadagni più del presidente della repubblica", vanno blaterando i sedicenti risanatori dei conti pubblici riferendosi a quei maneggioni (impropriamente detti manager), loro compari, che arrivano ad incamerare (ma sarebbe più appropriato dire rubare, non certo guadagnare...) cifre da capogiro per un comune mortale, in un Paese che sta andando allo schianto...

Che cosa ricordare, ancora una volta, del 'caro compagno' presidente, capofila e riferimento di tutta la combriccola? Che è nell'anticamera... dei novant'anni, che è in politica da settanta e che è al suo secondo mandato di presidente della repubblica (per più d'uno assunto fuori da ogni regola...).
Che se fosse un Signore nel vero senso del termine e operasse nello spassionato interesse per il Paese, già spesato, servito e riverito in tutto e per tutto, rinuncerebbe ai circa 250.000 Euro di stipendio all'anno, pari a circa 20.000 Euro al mese... Ma, evidentemente, 'compagno' sì, Gran Signore no...
"Il sudario non ha tasche...", ha da poco ricordato anche Papa Francesco... E la regola non ammette eccezioni... "Si ma c'è da assicurare una dote alla stirpe...", qualcuno obietterà... "E che stirpe!" gli si potrebbe controbattere...
Molto altro ancora si potrebbe dire sul 'compagno' presidente, ma non si farebbe che ripetere quello già detto e ridetto, scritto e riscritto, senza che abbia mai sortito effetto alcuno, se non contrario alle attese...
> Gli italiani tirano la cinghia e Napolitano si aumenta lo stipendio (articolo di fine novembre 2012)
Spending review, Napolitano: basta tagli immotivati
(sempre interessanti i commenti dei lettori, un assaggio di quello che pensa di lui un significativo campione di cittadini)
Se poi qualcuno volesse approfondire le conoscenze sul suo curriculum, c'è sempre Wikipedia...
http://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Napolitano ...
dove, con una certa sorpresa (ma non troppa), si legge che l'attuale 'compagno' presidente, agli albori della sua vita politica, giusto settant'anni fa o poco più, era un attivista universitario fascista... Nessuna meraviglia: tutti gli italiani erano fascisti a quell'ora... Alle volte, quel che più conta è la velocità (e la disinvoltura) con cui si cambia bandiera... Qualcuno, con una punta di malizia, aggiunge poi che il 'passaggio di campo' è agevolato dal fatto che le opposte ideologie hanno spesso punti in comune... Infine, va messa in conto la buona fede, quando c'è...
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P.S. (27 marzo 2014)
Innumerevoli sono i post in questo blog sul 'compagno' presidente... Purtroppo, guardandoli a ritroso, per dritto e per traverso, non se ne trova uno di elogio... "Prevenuto chi li ha scritti...", qualche 'chiodo ribattuto' avrà modo di spiegare...
Agli elogi ha rimediato nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti d'America Obama in visita di Stato a Roma... "Elogi interessati...", le 'solite malelingue' vanno dicendo...

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